mercoledì 20 luglio 2011

ANAS - ecco come volano i soldi dello stato



In data 3 agosto 2007 sono state sottoscritte dai Ministri dell’economia e delle
finanze e delle infrastrutture tre nuove convenzioni autostradali per Pedemontana
lombarda (4,6 mld/euro), Brebemi (1,5 mld/euro) e Asti-Cuneo (1,1 mld/euro).
Dal 2002, primo anno di operatività della legge Obiettivo, al 30 novembre
2006 il Cipe ha approvato 184 delibere relative a 137 opere per un valore
complessivo, al netto dell’importo del Ponte sullo Stretto di Messina, stimato in 89
miliardi di euro.
Di tali opere, peraltro, alla data anzidetta ne risultavano completate soltanto
4, mentre altre 25 risultavano in fase di realizzazione. Nel complesso risultavano
quindi attivate 29 opere pari al 21,2%, ossia poco più di un quinto, del totale delle
opere deliberate e il 15,6% del costo complessivo degli interventi approvati.
Sempre alla data anzidetta gli interventi affidati e in attesa dell’apertura dei cantieri
risultavano 21 e riguardavano quasi il 33% del costo totale delle opere previste
dalla delibera Cipe, mentre risulta-vano ancora in fase di gara 14 opere per un
valore di poco meno di 6 mld/euro. Si tratta dunque complessivamente di 64 opere
per un costo complessivo di 38 miliardi di euro, di cui circa l’80% in valore
concentrato nella fase di progettazione preliminare.
A fronte dell’importo totale approvato dal Cipe le risorse disponibili ammontavano
a circa 33 miliardi di euro, pari al 37% del totale, mentre il fabbi-sogno
residuo era pari al 63% del costo complessivo delle opere approvate.

Tutto ciò ci porta a capire come i soldi destinati alle opere pubbliche, si perdano, restino fermi, lievitino ... per portare, sostanzialmente, al nulla.

Nessun commento:

Posta un commento